#291507 Storia e Politica

Cartografia politica. Spazi e soggetti del conflitto in Niccolò Machiavelli.

Autore
EditoreOlschki Ed.
Data di pubbl.
Dettagli cm 17 x 24, xx-170 pp., brossura Fondazione Luigi Einaudi. Torino. Studi,59.
AbstractLa politica machiavelliana viene prevalentemente intesa, almeno a partire dalla metà del XX secolo, come una politica della pluralità, quando non del conflitto. Il segretario sarebbe in effetti colui che, prima, agli esordi, o ad un punto di svolta del moderno, avrebbe indicato una traiettoria poi risultata laterale, persino marginale, che all’uniformità e alla concordia ha contrapposto la produttività del molteplice e dell'antagonistico. Machiavelli allora, diversamente da Hobbes – ma anche da Bodin, Botero, Rousseau, e persino Hegel – come il pensatore di un corpo politico differenziato e conflittuale, gerarchizzato ma denso di tensioni al livellamento, continuamente punteggiato dall'emergere di parti escluse e domande di integrazione, in un modello in cui antico e moderno, arcaico e contemporaneo, si fondono attraverso l'uso e l'imitazione della lezione classica. Che dunque Machiavelli sia il teorico del conflitto infinito, lo scienziato del punto di vista, l’analista della congiuntura. È quanto si intende mettere in questione. In favore di un segretario interessato a un approdo dell’antagonismo, tattico dell’omogeneità, stratega della totalità e dell’ordine: nuovo.
EAN9788822266064
CondizioniNuovo
EUR 32.00
-10%
EUR 28.80
#291507Ordinabile
Aggiungi al Carrello