#308707 Regione Toscana Lucca

L'acqua, le architetture, il paesaggio dell'acquedotto di Lucca.

Autore
CuratorePrefazione di Gilberto Bedini. Postfazione di Carlo Ciappi.
EditorePubliEd.
Data di pubbl.
Dettagli cm.31x25, pp.132 ill.a colori. legatura editoriale in tutta tela, sopracoperta figurata.
AbstractL’acquedotto di Lucca compie centonovanta anni. Il 31 ottobre 1822, infatti, Lorenzo Nottolini, già nominato «Regio Architetto della Casa a Corte» da Maria Luisa di Borbone, duchessa di Lucca, in seguito all’incarico da lei ricevuto, diede inizio ai lavori per la sua costruzione. È l’opus magnum dell’architetto, come ebbe a dire Pier Carlo Santini. L’esame analitico dell’articolato organismo architettonico e del suo inserimento paesaggistico consente di coglierne il valore funzionale e formale che ha avuto – e che tuttora mantiene – per la città e per la pianura che si estende a sud tra le mura e i primi colli del monte Pisano. Merita rilevare le porzioni che compongono il complesso monumentale che, se pur diverse tra loro, sono integrate e funzionalmente connesse. Le sorgenti che alimentano l’acquedotto si trovano alle pendici delle colline che dividono Guamo da Vorno, nella valle del Rio di San Quirico e solo in parte in quella vicina del Rio della Valle. Le acque, captate al loro sgorgare dalle pendici montane, sono protette da piccoli manufatti architettonici d’ingresso, dai quali si accede a strette gallerie, veri e propri cunicoli, che portano alla «polla» (tra le più note è la cosiddetta polla del Fico) e lungo i quali sono collocati i condotti per il trasporto dell’acqua….
EAN9788896527030
CondizioniUsato, come nuovo
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