#309975 Letteratura Medievale

Rime.

Autore
CuratoreA cura di Francesca Sanguineti.
EditoreSalerno.
Data di pubbl.
CollanaColl.Testi e Documenti di Letteratura e di Lingua,XXXV..
Dettagli cm.14,5x22, pp.LII,116, brossura con bandelle. Coll.Testi e Documenti di Letteratura e di Lingua,XXXV.. Edizione numerata in 999 esemplari.
AbstractTra i rimatori italiani delle Origini, Ruggeri Apugliese (nativo di Siena e attivo nel XIII secolo) è uno dei più importanti rappresentanti della produzione detta "giullaresca". Ancora oggi questa risente di un'etichetta romantica ormai scaduta, che ne predica la sostanziale "perifericità" in quanto prodotto vicino alla poesia "popolare". Il fenomeno giullaresco merita invece di essere riconsiderato nel suo complesso, prendendo spunto dall'analisi dei suoi connotati essenziali: ed è quanto si propone in queste pagine Francesca Sanguineti, attraverso l'esame delle rime di Ruggeri. Il nome dell'autore compare per esteso solo in due componimenti: la canzone "Umile sono ed orgoglioso", contenuta nel famoso codice della tradizione lirica predantesca, il Vaticano Latino 3793, e il sermone "L'amore di questo mondo è da fuggire", una sorta di macabro testamento. Al medesimo rimatore è, tuttavia, possibile ricondurre altri tre pezzi: il vanto "Tant'aggio ardire e conoscienza", che ci è pervenuto in due redazioni, l'una fiorentina, l'altra caratterizzata da una patina linguistica lucana; una tenzone di argomento politico, lacunosa nella sezione iniziale e scambiata probabilmente con il capo ghibellino Provenzano Salvani (ricordato da Dante nell'XI canto del Purgatorio); infine una parodia della passione, "Gienti, intendete questo sermone.".
EAN9788884028273
CondizioniNuovo
EUR 14.00
-29%
EUR 9.90
#309975Disponibile
Aggiungi al Carrello