#318959 Arte Saggi

Leonardo in Casentino. L'angelo incarnato tra archeologia e leggenda. Catalogo della mostra.

Autore
CuratoreStia, Palagio Fiorentino, 1 luglio - 28 ottobre 2001. A cura di Carlo Pedretti. Mostra di Carlo Starnazzi.
EditoreGrantour Edizioni.
Data di pubbl.
Dettagli cm.24x30, pp.95, illustrazioni a colori, tavole a colori. brossura sopracoperta figurata. Testo Italiano e Inglese.
AbstractDal discorso inaugurale in occasione dell'apertura della mostra "Ponti di Leonardo" a Stoccolma 10 marzo 1994.Una menzione particolare merita ora un singolare disegno di Leonardo da poco tempo ritrovato e che viene presentato per la prima volta al pubblico con questa mostra. Si tratta dell'impressionante "Angelo Incarnato", un disegno che da solo basterebbe a fare una mostra, e un tema, per rifarsi a una metafora hollywoodiana, adatto a un film a luci rosse. Un famoso psicanalista di Parigi, il Dr. André Green, ha reso piena giustizia a questo straordinario documento della complessità di Leonardo, e lo ha fatto con un brillante contributo al catalogo della nostra mostra. Poiché la mostra ha per tema i ponti di Leonardo considerati da ogni punto di vista - architettonico, tecnologico e simbolico - , la presenza di questo disegno è pienamente giustificata dal momento che ciò che vi appare così esplicito in primo piano, il membro maschile in erezione, allude in modo molto sottile a un particolare nello sfondo della Gioconda , cioè al ponte. E' un simbolo spiegato puntualmente da Sigmund Freud. "L'altro simbolo del quale vorrei parlare - scriveva il maestro della psicanalisi nel 1932 - è quello del ponte. [...] In origine stava a significare l'organo genitale maschile che unisce i due genitori l'uno all'altro durante la copulazione [...] Ma di qui altri simbolismi ebbero a prendere corpo. Poiché l'organo genitale maschile è responsabile del fatto che si venga a emergere, con la nascita, dalle acque amniotiche, quelle della matrice, il ponte rappresenta il passaggio dall'al di là (l'ancora da venire) alla realtà presente (la vita), e poiché la morte è componente del genere umano nel senso che con la nascita è già predisposto il ritorno alla madre terra, e quindi all'acqua, il ponte acquista connotazioni funebri.
EAN9788888347004
CondizioniUsato, come nuovo
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